18 Lug A piedi lungo uno dei tratti di costa più belli del Salento



L’escursione a Torre Colimena, tra le tante esperienze che si possono fare nelle Riserve naturali regionali orientate del litorale tarantino orientale, è forse la più suggestiva. L’omonima baia da qualche tempo ospita numerosi fenicotteri rosa e molti altri uccelli acquatici che hanno deciso di sostare approfittando di una grande salina ormai abbandonata, la Salina dei Monaci.
Escursione a Torre Colimena
L’escursione a Torre Colimena ha inizio nei pressi dell’omonima torre, costruita nel 1568 e parte di un sistema difensivo di torri costiere voluto da Carlo V, re di Spagna, dopo l’invasione turca nel 1480, a difesa della penisola salentina.
Si prosegue poi attraverso gli uliveti, i campi utilizzati per l’orticoltura, il sistema di bacini e canali, creati per debellare la malaria, e le spiagge della Palude del Conte.
Queste si caratterizzano per l’assenza di stabilimenti balneari e, insieme alla vicina spiaggia della Salina, rappresentano alcune delle località ancora incontaminate della zona e di tutta la Puglia.
Nel perimetro della riserva, rientra uno dei tratti di costa più belli del Salento, quello di Punta Prosciutto e di Lido degli Angeli. Durante l’escursione si camminerà lungo sentieri naturalistici caratterizzati da alte e lussureggianti dune secolari ricoperte di macchia mediterranea.