25 Ott Il Lagone: da cenerentola a principessa in autunno



Il Lagone in Valle Tanaro, nonostante il nome, ha una superficie di appena qualche centinaia di metri. Immerso nel Bosco delle Navette a 1897 metri, in autunno si colora delle tinte del bosco. E così questa lama d’acqua da “cenerentola” dei laghi delle Alpi Liguri, in questa stagione, diventa uno di quei posti che bisogna assolutamente visitare.
Lagone: habitat di valore naturalistico
Al di là degli aspetti estetici il Lagone è un habitat di grande valore naturalistico. Per tutelarlo nel 2018 il Parco naturale del Marguareis l’ha recintato precludendo agli animali in alpeggio la frequentazione delle sponde e delle strette vicinanze del lago. In questo modo si è evitato che il naturale processo di eutrofizzazione fosse notevolmente accelerato a causa della “concimazione” dell’acqua, conseguenza del dilavamento delle deiezioni dei domestici.
Una facile meta per gli amanti di MtB
Il Lagone è anche una facile ma comunque impegnativa meta per i ciclisti (mtb). Da Upega si raggiunge con la Provinciale la Colla delle Salse e poi si svolta a destra per l’alta Via del Sale che passa a pochi metri dal lago (bacheca del Parco e segnaletica a bordo strada).
Come raggiungere il Lagone
L’itinerario parte da Upega, piccolo “villaggio tibetano” sulle Alpi Liguri, che merita una visita. Poi per buona parte della salita verso la Colla Rossa si attraversa il Bosco delle Navette, un lariceto che in ogni stagione offre scorci magici che diventano indimenticabili tra la seconda metà di ottobre e la prima di novembre, quando si colora d’oro. Qui si trova anche il Lagone.