Tre itinerari per ammirare i paesaggi primaverili

primavera

È ufficialmente iniziata la primavera. I fiori hanno iniziato a sbocciare e con essi il panorama cambia e si trasforma: è il momento giusto per concedersi un’escursione alla scoperta delle bellezze del paesaggio che ci circonda.

Dove poter ammirare i colori dei paesaggi primaverili?

Ora che l’aria è più tiepida e il clima più mite, ci si può godere appieno una passeggiata nella natura, ammirando i colori dei fiori e delle piante ed i loro profumi. Ecco tre itinerari mozzafiato da fare in questa stagione nei parchi naturali italiani, dislocati in altrettante regioni: Abruzzo, Toscana e Trentino Alto Adige. Se non abiti in una di queste tre regioni, puoi sempre esplorare le mete naturalistiche più vicino a te attraverso la mappa geolocalizzata di parchiaperti.

1. Tra piani carsici e faggete sul Monte Sirente

Un piccolo altipiano che si estende a nord della dorsale appenninica del Monte Sirente: una vera e propria gemma naturale, ancora dominata dalla pastorizia. Un ambiente di alta quota composto da estese faggete, dove non è raro imbattersi nel bestiame che pascola nell’ampia distesa, utilizzando il piccolo lago per abbeverarsi. Ritenuto da sempre prodotto della natura carsica del territorio, un’interessante ipotesi scientifica rivendicherebbe l’origine meteoritica del laghetto, rendendo questo luogo ancora più mistico.

Il percorso è semplice e poco faticoso, che si svolge integralmente su strade sterrate e che ben si adatta ai giovani escursionisti alle prime armi. Consigliamo sempre di non abbandonare il sentiero segnalato e di arrivare preparati all’escursione, indipendentemente dalla difficoltà. Approfittane di questo luogo incontaminato per lasciarti avvolgere dai suoni della natura. Per saperne di più clicca QUI.

Monte Sirente
tenuta del tombolo

2. Tenuta di Tombolo, per una passeggiata tra Pisa e Livorno

La Tenuta di Tombolo si trova all’interno del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, a metà strada tra Pisa e Livorno. Nota anche come Pineta del Tombolo, non va confusa con l’omonima pineta nei pressi di Marina di Grosseto. A pochi passi dal litorale di Marina di Pisa, è la metà ideale per chi vuole fare una passeggiata rilassante in mezzo alla natura.

 

L’ambiente del percorso è costituito da boschi e aree aperte, ed inoltre è presente sull’itinerario anche la Riserva Oasi WWF Bosco di Cornacchiaia – dove si può apprezzare la caratteristica alternanza di tomboli lame, ovvero cordoni di dune sabbiose separati l’uno dall’altro da depressioni. Per saperne di più, clicca QUI.

3. Da San Martino di Castrozza al Lago Calaita

L’itinerario permette di vivere alcuni straordinari scenari del Parco naturale Paneveggio Pale di San Martino. Si parte, infatti, dal paese, per attraversare i boschi del Gruppo Tognola Scanaiol. Lungo il percorso si aprono straordinarie vedute sull’altra parte della valle e in particolare sulle Pale di San Martino.

Si attraversano estese foreste di abete rosso ad alto fusto con il sottobosco di mirtilli e, nell’ultimo tratto, la foresta diventa di larici. Quasi al termine si apre la splendida valle dolomitica del Lago Calaita. Avrai la possibilità di osservare le specie floristiche più rare e interessanti della zona, con una straordinaria visione del lago con la vista in lontananza del Cimon della Pala. Per saperne di più, clicca QUI.

San Martino di Castrozza